La donna primavera estate 2018
- Posted by Valentina Dringoli
- On 26 Marzo 2018
“La moda riflette sempre i tempi in cui vive, anche se, quando i tempi sono banali preferiamo dimenticarlo”.
Così cita una celebre frase di Coco Chanel, introducendo che la moda non è solo frivolezza e voglia di sfuggire alla noia di un déjà vu, ma molto di più. La moda rispecchia la società, accompagna i cambiamenti culturali e morali e da sempre sostiene le esigenze dei consumatori in un dato momento. Basti pensare a quanto è cambiata la figura della donna nel corso degli anni. Da accuditrice esclusiva di casa e figli, a donna divisa fra lavoro, famiglia ed occupata nei compiti più diversi, tanto da arrivare a definirla multitasking.
Ma come reagisce la moda a tutti questi cambiamenti? Un esempio lampante lo troviamo tornando indietro di un secolo, durante il corso del Primo Conflitto Mondiale. In quel periodo, le donne si trovarono ad effettuare molte delle mansioni svolte fino allora dagli uomini, accrescendo il loro bisogno di muoversi agevolmente. Ecco allora che le gonne si accorciano ed i tessuti e linee degli abiti si semplificano e divengono più comodi, entrando nell’era dell’abbigliamento moderno.
Le tendenze rispecchiano quindi la nostra quotidianità ed i nostri gusti, pur rimanendo strettamente personalizzati, vengono fortemente influenzati dallo stato d’animo sociale e da quello che succede intorno a noi. Come si presenta quindi la donna primavera/estate 2018?
La donna, come accennato in precedenza, è divenuta col passare del tempo, sempre più indipendente e meno sottomessa. In particolar modo, quest’anno ha preso avvio un movimento molto importante. Sull’ondata degli scandali di donne vittime di molestie sessuali, tema portante dei Golden Globe, è stato la difesa dei diritti di quest’ultime.
Star sul red carpet, vestite di nero a sostegno del movimento #MeToo ed un’organizzazione, annunciata il primo gennaio dal New York Times, Time’s Up, a difesa delle vittime di tali molestie. Tutto ciò ha generato e genera un forte sentimento di difesa personale e la consapevolezza sociale di una donna che si avvia ad essere sempre più forte e meno strumentalizzata. In precedenza nel prodotto moda, si ricercava molto spesso la soddisfazione del bisogno di seduzione, vista in termini di piacersi, ma anche e soprattutto di piacere agli altri, adattandosi a molti stereotipi. A oggi invece, la donna si presenta più forte, più indipendente e le tendenze rispondono sempre più al bisogno di individualità, originalità ed unicità di quest’ultima. Questo perché l’abito è espressione di individualità di chi lo indossa, esprime visivamente la personalità, dall’interno all’esterno. La donna quindi, sempre più indipendente e coraggiosa, ricerca nell’abbigliamento l’espressione della propria unicità.
“Mi piaccio, perché piaccio a me stessa” questo è quello che vuole davanti allo specchio, il resto è in secondo piano.
Kisses💋💋💋
Valentina
Style coach
Credits Pinterest
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